ROMA. 5 APR. E’ di tre persone arrestate il bilancio dei servizi di controllo del territorio effettuati dalla polizia nei giorni passati.
Detenzione ai fini di spaccio, furto aggravato e ricettazione i reati a vario titolo contestati.
Siamo nella “gay street”, uno dei luoghi di ritrovo della cosiddetta “Movida romana”, quando gli agenti del Commissariato Celio, hanno arrestato due stranieri.
Il primo a finire in manette F.B. 29enne del Bangladesh, già noto alle forze dell’ordine per reati specifici.
I poliziotti hanno notato dei movimenti strani e non appena si sono accorti che stava avvenendo uno scambio di droga e denaro, lo hanno bloccato ed arrestato e trovato con alcune dosi di marijuana nonché soldi in contanti in vario taglio. Il cliente è stato segnalato alla locale prefettura.
Il secondo O.F.S.A. 27 anni e di origini egiziane ha aspettato il suo cliente davanti ad un cassonetto dell’Ama. Nel momento dello scambio, si è accorto della presenza dei poliziotti e si è dato alla fuga.
Bloccato poco dopo, con non poca difficoltà, gli investigatori lo hanno ammanettato. Sequestrate alcune dosi di “polvere bianca” e della “maria”.
Furto aggravato e ricettazione, questi i reati contestati a H.K., romano di 30 anni.
Fa il “carico” di valigie su via Claudia, sale in macchina frettolosamente, inserisce la marcia e si da alla fuga ma viene intercettato dalla pattuglia del commissariato Celio.
Il “ladro di valigie” per non farsi prendere cerca di speronare gli agenti ma la sua fuga termina a metà di via Celio Vibenna.
Nell’ auto vengono trovate numerose valigie da viaggio che sono state sequestrate insieme all’auto risultata rubata.