Home Cultura Cultura Roma

Tecnologia e cultura nel Lazio: il Centro di Eccellenza DTC tra innovazione e patrimonio

Tecnologia e cultura nel Lazio: il Centro di Eccellenza DTC tra innovazione e patrimonio
Tecnologia e cultura nel Lazio: il Centro di Eccellenza DTC tra innovazione e patrimonio

Il Distretto Culturale Tecnologico del Lazio (DTC Lazio) rappresenta oggi una delle più grandi piattaforme italiane dedicate all’innovazione applicata ai beni culturali. Grazie a progetti all’avanguardia, il Centro di Eccellenza promuove la tutela, la valorizzazione e la fruizione del patrimonio culturale attraverso tecnologie futuristiche e metodologie innovative.

Tecnologie che uniscono passato e futuro

Tra le iniziative più straordinarie del DTC Lazio troviamo l’utilizzo della robotica marina per esplorare siti archeologici sommersi, come la Marmotta nel Lago di Bracciano, e progetti come le pietre di inciampo digitali, che preservano la memoria storica attraverso la tecnologia. Altre iniziative, come le passeggiate virtuali con il “fantasma” di Caligola tra le gallerie sotterranee del Criptoportico Centrale o i virtual game dedicati al quartiere romano di San Lorenzo, mostrano come la cultura possa essere trasformata in un’esperienza interattiva e coinvolgente.

Numeri e investimenti che fanno la differenza

Dal 2020 al 2023, la Regione Lazio, tramite Lazio Innova, ha stanziato oltre 5,8 milioni di euro per finanziare 50 progetti di ricerca e sviluppo. Questi fondi hanno reso possibile lo sviluppo di soluzioni innovative basate su intelligenza artificiale, realtà aumentata, digitalizzazione 3D e tecnologie GIS. Il settore delle tecnologie applicate ai beni culturali nel Lazio ha registrato una crescita del 13,4% tra il 2018 e il 2023, con il numero di imprese in continuo aumento, passando da 1.350 a oltre 1.577.

Un modello di innovazione per il futuro

Con otto soci fondatori, tra cui cinque università pubbliche e tre enti di ricerca (CNR, ENEA e INFN), e una rete di oltre 200 laboratori e 20 partner privati, il DTC Lazio è un punto di riferimento per l’innovazione tecnologica al servizio del patrimonio culturale. Grazie all’adozione di tecnologie avanzate come i telerilevamenti, la sensoristica e le nanotecnologie, il DTC Lazio si occupa di monitorare il degrado di siti archeologici e monumenti, fornendo strumenti concreti per la loro conservazione a lungo termine.

Cultura e tecnologia: un binomio vincente

Durante il convegno nazionale “Il Centro di Eccellenza DTC Lazio tra innovazione di metodo e tecnologia applicata ai beni culturali” svoltosi a Palazzo Merulana, è stato evidenziato come l’utilizzo delle tecnologie digitali non solo valorizzi il patrimonio culturale, ma crei anche nuove figure professionali e modalità di fruizione partecipativa. Simone Bozzato, Presidente del Centro di Eccellenza DTC Lazio, ha sottolineato l’importanza del lavoro svolto: «I risultati ottenuti rappresentano una base solida per alimentare nuove programmazioni e rilanciare il ruolo della cultura e delle tecnologie come leve strategiche per lo sviluppo economico e sociale della regione».

Un futuro sostenibile per il patrimonio culturale

Il Lazio si posiziona come leader nell’innovazione applicata ai beni culturali, superando persino la Lombardia nel numero di startup attive nel settore. Questo risultato è il frutto di un impegno collettivo volto a trasformare il patrimonio culturale in un motore di crescita sostenibile. Attraverso l’uso di tecnologie avanzate, come l’analisi dei Big Data e la digitalizzazione 3D, il DTC Lazio non solo protegge e conserva i beni culturali, ma li rende accessibili e fruibili in modi mai visti prima.

Il Centro di Eccellenza DTC Lazio dimostra come l’innovazione tecnologica possa essere il ponte tra passato e futuro, trasformando il patrimonio culturale in un’esperienza condivisa e partecipativa. Con oltre 50 progetti realizzati e una rete in continua espansione, il DTC Lazio non solo tutela il passato, ma lo proietta verso il futuro, rendendolo vivo e accessibile per le prossime generazioni.

Photo Gallery