La Roma di Claudio Ranieri si aggiudica il derby della Capitale con un netto 2-0 sulla Lazio. Una vittoria costruita nei primi 18 minuti, grazie a un gol spettacolare di Lorenzo Pellegrini e al raddoppio dell’ex Milan Alexis Saelemaekers.
Primo tempo: la Roma colpisce subito
Il derby si accende già al 10’, quando il capitano giallorosso Pellegrini firma il vantaggio con un destro preciso che non lascia scampo al portiere laziale. Pochi minuti dopo, al 18′, è Saelemaekers a siglare il raddoppio con un’azione incisiva che sfrutta al meglio un assist millimetrico.
La Lazio, reduce da una brillante vittoria contro l’Atalanta, appare irriconoscibile. La squadra di Baroni fatica a reagire e non riesce a impensierire seriamente la difesa romanista nel corso della prima frazione di gioco.
Secondo tempo: controllo giallorosso e tensione finale
Nella ripresa, Baroni tenta di cambiare le sorti del match con alcuni cambi tattici, ma la Lazio non riesce a trovare il gol che potrebbe riaprire la partita. La Roma, guidata dalla sapiente regia di Ranieri, mantiene il controllo del gioco con ordine e lucidità.
Nel finale, la tensione esplode durante i minuti di recupero. Uno scontro tra Castellanos e Ndicka provoca una rissa che porta all’espulsione del laziale e all’ammonizione del romanista. Nonostante il clima acceso, la Roma gestisce gli ultimi istanti senza difficoltà e porta a casa una vittoria fondamentale.
Classifica e morale: la Roma riduce il gap psicologico
Con questo successo, la Roma non solo vince il derby, ma dimostra di poter competere ad alti livelli, nonostante i 15 punti di distacco iniziali in classifica dalla Lazio. La prova dei giallorossi, caratterizzata da grinta e qualità, rilancia le ambizioni della squadra di Ranieri in vista del prosieguo della stagione.
Derby della Capitale: sicurezza garantita grazie alle Forze dell’ordine
Il tabellino
Roma-Lazio 2-0 (2-0)
Marcatori: 10′ Pellegrini (R), 18′ Saelemaekers (R)
ROMA (3-5-2): Svilar; Mancini, Hummels, Ndicka; Saelemaekers (66′ El Shaarawy), Koné, Paredes, Pellegrini (66′ Pisilli), Angeliño; Dybala (74′ Baldanzi), Dovbyk (74′ Shomurodov). A disposizione: Marin, De Marzi, Sangaré, Hermoso, Le Fée, El Shaarawy, Dahl, Soulé, Pisilli, Baldanzi, Zalewski, Shomurodov. Allenatore: Ranieri.
LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Tavares (88′ Pellegrini); Guendouzi, Rovella, Dele-Bashiru (46′ Dia); Isaksen (46′ Tchaouna), Castellanos, Zaccagni (88′ Noslin). A disposizione: Mandas, Furlanetto, Lazzari, Pellegrini, Patric, Gigot, Castrovilli, Dia, Tchaouna. Allenatore: Baroni.
Arbitro: Pairetto. Assistenti: Alassio-Rossi. IV Uomo: Chiffi. Var: Mazzoleni. AVar: Pezzuti.
Ammoniti: Gila (L), Zaccagni (L), Saelemaekers (R), Castellanos (L), Rovella (L), Dybala (R), Dia (L), Paredes (R), Ndicka (R)
Espulsi: Castellanos (L)