ROMA. 16 MAG. Sono morte arse vive mentre dormivano Elizabeth, Angelica e Francesca, le tre sorelle vittime dell’incendio del camper avvenuto lo scorso 10 maggio a Roma.
È quanto emerge dall’autopsia svolta sui tre corpi dal professore Antonio Oliva su richiesta della Procura di Roma.
Le sorelle, colte nel sonno, non sono riuscite ad uscire dal mezzo avvolto dalle fiamme.
Continuano intanto le indagini per risalire al responsabile dell’incendio del camper.
Gli investigatori sono al lavoro per rintracciare un sospettato, immortalato dalle telecamere mentre lancia una bottiglia incendiaria contro il mezzo in cui dormiva la famiglia, parcheggiato nei pressi di un centro commerciale alla periferia di Roma.
Al setaccio alcuni campi nomadi della città. Tra le ipotesi, però, anche quella che l’uomo possa aver abbandonato la capitale dunque le ricerche sono state estese anche fuori Roma.