

ROMA. 2 SET. E’ caos a Roma dove dalla giunta Raggi si sono dimessi il capo di gabinetto Carla Raineri e l’assessore al Bilancio, Partecipate e Patrimonio, Marcello Minenna. E proprio minenna ha commentato: “Ho servito lo Stato anche stavolta, come sempre”.
Ad abbandonare sono anche i vertici dell’Atac, l’azienda di trasporto pubblico capitolina: dopo il direttore generale Marco Rettighieri, anche l’amministratore unico Armando Brandolese.
E, dopo circa un mese dal suo insediamento, va via anche l’amministratore unico di Ama Alessandro Solidoro. ”Ama S.p.A. – si legge in una nota dell’azienda – comunica che l’Amministratore Unico Alessandro Solidoro ha rassegnato le proprie dimissioni poiché, a seguito delle dimissioni dell’Assessore al Bilancio, dottor Marcello Minenna, ha ritenuto venute meno le condizioni per l’incarico affidatogli”.
In un post diffuso, la sindaca indica in un parere chiesto all’Autorità Anticorruzione per garantire la massima trasparenza la ragione delle revoca dell’incarico alla capo di gabinetto.
La nomina di Carla Raineri a capo di gabinetto di Roma Capitale sarà oggetto di accertamenti da parte della procura della repubblica.
E ciò dopo un esposto di Fratelli d’Italia nel quale si ipotizza il reato di abuso d’ufficio.
L’azione legale, legata anche ai compensi assegnati, era stata annunciata il 23 agosto scorso e riguardava non solo la nomina di Raineri, ma anche quella del capo della segreteria del sindaco, Salvatore Romeo.
Il sindaco Virginia Raggi però conferma di proseguire sulla sua strada: “Non ci fermeremo”