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Omicidio Desirée: Riesame annulla accusa omicidio a 2 arrestati

Tre anni senza Desirée Mariottini, il tragico ricordo
Un disegno sul portone di accesso della struttura abbandonata di San Lorenzo

Violenza sessuale di gruppo derubricata in abuso sessuale

Il Tribunale del Riesame di Roma ha annullato l’accusa di omicidio volontario per Chima Alinno e Brian Minthe, due degli arrestati per la morte di Desirée Mariottini.

Il Tribunale della Libertà, avrebbe accolto le istanze delle difesa e ha inoltre derubricato l’accusa di violenza sessuale di gruppo in abuso sessuale aggravato dalla minore età della vittima e riconosciuto il reato di spaccio per entrambi.

I due restano in carcere.

Per domani è prevista l’udienza del Riesame per Mamadou Gara, il terzo arrestato nell’ambito delle indagini per al morte della 17enne avvenuta in un’area occupata nel quartiere San Lorenzo di Roma. Sempre domani è previsto l’interrogatorio di garanzia del quarto arrestato, Marco, un pusher italiano che sospettato di aver ceduto la dose letale per Desiree.