ROMA. 2 DIC. Lo hanno sequestrato e seviziato per quattro giorni. Lui, un imprenditore romano, non riusciva a pagare una somma di poche migliaia di euro legata a un prestito a tasso usuraio.
Con questa accusa 4 uomini e una donna, residenti a Nettuno, vicino Roma, sono stati arrestati dai carabinieri della compagnia di Anzio.
Da quanto ricostruito dagli investigatori, l’uomo a ottobre è stato prelevato dalla propria abitazione di Roma e portato nello scantinato di un bar di Nettuno dove sarebbe stato segregato per quattro giorni e costretto a subire pesanti violenze fisiche e verbali.