ROMA. 6 GEN. Silvana Pampanini è morta stamane alle 9,30 al Policlinico Gemelli di Roma dopo un’urgente operazione di chirurgia addominale. L’attrice, icona del cinema italiano, aveva 90 anni, compiuti lo scorso settembre. Successivamente all’intervento si era svegliata ed era cosciente, ma non è riuscita a superare le complicanze dovute anche all’età.
Era stata la diva di Totò e del cinema italiano prima di Gina Lollobrigida e Sophia Loren, con tanti flirt annunciati e smentiti, compreso quello romantico di Totò, che per la bellissima attrice provò un sentimento profondo e mai davvero ricambiato. Nata a Roma il 25 settembre del 1925, romana ma di famiglia veneta, Silvana Pampanini si era diplomata all’istituto magistrale e al Conservatorio di Santa Cecilia. La sua carriera iniziale era quella di soprano, come la zia, ma la giovane Silvana divenne una bravissima attrice, da quando la sua maestra di canto la iscrisse a sua insaputa al primo concorso di Miss Italia, a Stresa nel 1946. Sconfitta dalla giuria, fu premiata a furor di popolo dal pubblico, tanto da convincere gli organizzatori ad attribuirle un “ex aequo” che ne fece subito una ragazza copertina sui rotocalchi. Nel 1946 Silvana ottenne così il primo ruolo a Cinecittà con “L’apocalisse” di Giuseppe Maria Scotese. Decine i film di successo: da Bellezze in bicicletta a Quo vadis, Processo alla città, La tratta delle bianche, La presidentessa, Un marito per Anna Zaccheo, Una strada lunga un anno, Un giorno in pretura, la bella di Roma, Racconti romani.
Leggi l’articolo originale: Morta a 90 anni Silvana Pampanini, diva di Totò