Sul velivolo viaggiavano il primogenito del fondatore della casa di moda italiana, Ottavio Missoni, la sua compagna Maurizia Castiglioni, una coppia di amici, Elda Scalvenzi e Guido Foresti, e l’equipaggio, il capitano German Marchant e il copilota Juan Carlos Ferrer.
Il funzionario governativo venezuelano Jorge Galindo non ha precisato nella sua nota quali siano le condizioni in cui è stato trovato il relitto. Le ultime notizie sulla vicenda, ammantata da un alone di mistero, era stato il ritrovamento di due borsoni, rinvenuti dalla polizia della piccola isola di Bonaire e restituiti dalle correnti marine su una spiaggia. L’aereo “BN-2 Islander” era sparito poco dopo il decollo da Los Roques, l’arcipelago-paradiso turistico caraibico situato 200 chilometri a nord della capitale venezuelana Caracas.
Dalla famiglia Missoni e dai parenti delle altre persone che viaggiavano sull’aereo scomparso lo scorso 4 gennaio in Sudamerica arriva un ringraziamento alle autorità impegnate nelle indagini e nelle ricerche. “Le famiglie – si legge in una nota – ringraziano il Governo venezuelano e quello italiano per l’impegno nel rendere possibile questa ricerca e confidano che le indagini proseguiranno fino all’accertamento delle cause e delle responsabilità dell’incidente”.
Marcello Di Meglio