Home Cronaca Cronaca Italia

Ispezione polizia scientifica e pm al cancello di morte di Desirée Mariottini

L'area dove è stata assassinata Desirée

Ieri mattina, a distanza di oltre 2 anni dal brutale omicidio della sedicenne Desirée Mariottini, il “cancello” dietro al quale si è consumata la terribile violenza, è stato riaperto per un sopralluogo della polizia scientifica, della Magistratura, degli Avvocati d’entrambe le parti e del Comune di Roma. Presente la PM Monteleone.

Il sopralluogo è stato volto ad accertare la modalità d’accesso, all’area in stato d’abbandono, attualmente dissequestrata, sita in Via dei Lucani 22/Roma, da parte dei quattro imputati, spacciatrici e spacciatori italiani e non ed africani vari, dove Desirée è stata stordita con un cocktail di benzodiazepine e potenti psicofarmaci, successivamente stuprata per ben quattro volte e lasciata morire, senza soccorso, finché la sua vita ha ceduto il passo alla morte per arresto cardiocircolatorio. In quella straziante notte, tra il 18 ed il 19 ottobre 2018, uno degli attuali imputati pronunciò le seguenti parole. “Meglio lei morta che noi in carcere”, finché prima delle 4 del mattino, una donna, tra le varie frequentatrici di quel luogo desolato, con un rantolo di pentimento, chiamò i soccorsi. Ma troppo tardi.

Per amor di verità, ricordiamo che l’autopsia ha stabilito la castità della minorenne, al momento degli abusi subiti. Rammentiamo altresì i nomi degli imputati, all’epoca dei fatti sotto Protezione Umanitaria: Yusif Salia, Mamadou Gara, Brian Minteh e Chima Alinno. E ricordiamo anche come per tutto il 2018 Via dei Lucani, abitata da persone normali, fosse attraversata da un livello di criminalità al di là d’ogni immaginazione.

Ad ogni modo i tempi giudiziari stringono. Non è distante la sentenza. E noi con forza ci auguriamo che Desirée, che non riporteremo in vita, ottenga il massimo della Giustizia. Le é stato sottratto il futuro. Possa la sentenza essere severa ed offrire consolazione alla famiglia Mariottini, cui esprimiamo il massimo sostegno.