La Procura di Roma ha indagato quattro persone in merito alla vicenda del minorenne ferito in una rissa avvenuta fuori ad un locale dell’Eur la notte tra venerdì e sabato.
Nei loro confronti viene contestato il reato di lesioni gravissime.
Il giovane, trovato in gravi condizioni dopo alcune ore nel parcheggio della Nuvola di Fuksas, si trova attualmente ricoverato in rianimazione all’ospedale San Camillo.
Il 17enne era andato a ballare insieme con le cugine e gli amici come altri venerdì sera. Poi davanti al locale c’era stato un diverbio, la rissa e, infine, la fuga.
Per dieci ore non si sono più avute notizie fino al ritrovamento in un parcheggio poco distante dalla discoteca. Era incosciente, con il volto tumefatto e diverse ferite sul volto ed è stato trasportato al San Camillo dove si trova in coma.
Da una prima ricostruzione degli investigatori, sembra che il ragazzo sia stato coinvolto in una lite fuori da una discoteca dell’Eur, la stessa che fu teatro poco meno di un anno fa di una sparatoria con quattro feriti. Un pugno e qualche spintone. Quanto basta per mettergli paura e costringerlo a darsi alla fuga.
Le telecamere lo riprendono ad un centinaio di metri dalla discoteca mentre scavalca la recinzione del piazzale antistante la Nuvola di Fuksas, poi più nulla.
Alcuni vigilantes lo trovano nel parcheggio del centro congressi e allertano le forze dell’ordine. Segue la corsa in ospedale con i medici che riscontrano un trauma cranico, toracico e all’addome. Ferite compatibili sia con un pestaggio che con un incidente stradale o una caduta.
Tiene però banco l’ipotesi che il giovane potrebbe essere stato rincorso e pestato.