

ROMA. 30 NOV. Venerdì 2 dicembre alle ore 20 al Teatro dell’Opera di Roma va in scena Rigoletto di Giuseppe Verdi. Per la prima volta dal podio del Costanzi, dirigerà l’Orchestra del Teatro dell’Opera di Roma il maestro Michele Gamba, che lo scorso anno ha debuttato alla Scala di Milano alla direzione de I due Foscari. La regia porta la firma di Leo Muscato.
Con Il trovatore (1853) e La traviata (1853), Rigoletto forma la cosiddetta “trilogia popolare” di Verdi. Centrato sulla drammatica e originale figura di un buffone di corte, Rigoletto fu inizialmente oggetto della censura austriaca. La stessa sorte era toccata nel 1832 al dramma originario Le Roi s’amuse, bloccato dalla censura e riproposto solo 50 anni dopo la prima. Nel dramma di Hugo, che non piacque né al pubblico né alla critica, erano infatti descritte senza mezzi termini le dissolutezze della corte francese, con al centro il libertinaggio di Francesco I, re di Francia. Nell’opera si arrivò al compromesso di far svolgere l’azione alla corte di Mantova, a quel tempo non più esistente, trasformando il re di Francia nel duca di Mantova.
“Il travestimento è ciò che lega i personaggi: tutti fingono di essere ciò che non sono, e la bella faccia del Ducato di Mantova, è solo la maschera di un mondo in disfacimento. – spiega Muscato parlando della sua visione dell’opera – È proprio a partire da questa idea di disfacimento, degenerazione, sfrenatezza, che abbiamo cominciato a ragionare sulla nostra messa in scena. Le tinte forti tratteggiate da Verdi ci hanno suggerito un mondo astratto, pieno di chiaroscuri: ombre, luci dal sapore espressionista e al contempo fortemente evocative. ”.
Nel ruolo del buffone della corte di Mantova vedremo Luca Salsi(baritono di fama internazionale che quest’estate ha trionfato sul palco delle Terme di Caracalla nel ruolo del titolo del Nabucco di Verdi) “Spero di riuscire a rendere tutti gli aspetti di un personaggio che cambia molto nel corso dello spettacolo, – dichiara il cantante – dalla cattiveria iniziale alle tinte tragiche della conclusione. Penso che proprio per questa varietà di stati d’animo Rigoletto sia uno dei drammi più riusciti di Verdi e che racchiuda in sé tutte le caratteristiche del suo stile.”. Nel ruolo del Duca di Mantova canterà Piero Pretti; Gilda sarà interpretata da Lisette Oropesa, Sparafucile da Dario Russo, Monterone da Fabrizio Beggi. Completano il cast alcuni dei giovani talenti del progetto “Fabbrica” Young Artist Program del Teatro dell’Opera di Roma: Erika Beretti(Maddalena), Reut Ventorero (Giovanna), Timofei Baranov (Marullo), Aleandro Mariani (Matteo Borsa) e Sara Rocchi (Contessa di Ceprano).
Le scene sono di Federica Parolini, i costumi di Silvia Aymonino e le luci di Alessandro Verazzi; Maestro del Coro Roberto Gabbiani. Rigoletto verrà replicato domenica 4 (ore 16.30), mercoledì 7 (ore 20), sabato 10 (ore 18).
FRANCESCA CAMPONERO