ROMA. 20 NOV. La Commissione Bilancio del Senato ha approvato l’emendamento che conferma il riconoscimento di struttura turistico-ricettiva per gli approdi nautici.
Il provvedimento, finora adottato in via temporanea con scadenza il 31 dicembre prossimo, consentirà l’applicazione permanente dell’IVA turistica al 10% sugli ormeggi a breve.
“Il turismo nautico è centrale per lo sviluppo del nostro settore ma ha anche una forte valenza economica per le economie locali che godono di una grande ricaduta sull’indotto – ha commentato il Presidente di UCINA, Carla Demaria – questa norma ne è un riconoscimento diretto che speriamo sia declinato anche dalle amministrazioni locali con strategie adeguate. Abbiamo ottenuto questo provvedimento grazie a un lavoro che prosegue senza sosta in difesa della filiera e per la promozione dell’industria nautica ed è il risultato concreto della buona relazione che abbiamo stabilito con il Governo e con i Gruppi Parlamentari”.
Sottoscritto dalle relatrici della Legge di Stabilità – on. li Magda Angela Zanoni (PD) e Federica Chiavaroli (AP) – fa proprie le diverse proposte presentate dai rispettivi Gruppi parlamentari sulla norma cosiddetta “Marina Resort”, introdotta su richiesta di UCINA Confindustria Nautica alla fine dello scorso anno. In accordo con Assomarinas e Assonat ne era stata chiesta al Governo la definitiva stabilizzazione, anche alla luce del +4% dei contratti di ormeggio a breve registrato a fine settembre dall’Osservatorio Nautico Nazionale.
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