Un paio di giorni fa è stata annunciata la 20°Edizione dell’Asian Film Festival a mezzo conferenza stampa tenutasi presso il Cinema Farnese Arthouse.
La ventesima edizione dell’Asian Film Festival, www.asianfilmfestival.info, si terrà per l’appunto presso il Cinema Farnese Arthouse, nella storica Campo de’Fiori, dal 30 marzo al 5 aprile, con una “giornata evento” prevista per il 12 aprile presso il Cinema Barberini.
Un ventennio di festival costituisce davvero un grande traguardo per una manifestazione cinematografica d’eccezione che ha creato solidi ponti con l’Estremo Oriente, ma ascoltiamo direttamente le parole di Antonio Termenini, che ne e’ il Direttore artistico:
“Vent’anni sono un anniversario importante. Abbiamo iniziato con Taiwan Film Festival, che poi è proseguita con una grande avventura che ha abbracciato tutti i paesi dell’estremo Oriente e che ha proiettato quasi 700 lungometraggi”.
L’art director Termenini ha poi precisato “Per alcuni anni il Festival non e’ stato a Roma, ma in altre città, come in quelle dell’Emilia Romagna ed a Venezia in collaborazione con l’Universita’ Ca’Foscari.
Antonio Termenini ha poi sottolineato come intrattengano rapporti molto stretti con le Ambasciate ed aggiunge “Negli ultimi tre anni abbiamo inaugurato le giornate dedicate ai Paesi proprio per conoscerli meglio dal punto di vista turistico, culturale commerciale”.
Sicche’ avremo il Korean Day, il Japan Day, il Vietnam Day. Una parte delle pellicole sono fuori concorso ed una parte in concorso. A tal riguardo una competente giuria assegnerà’ i cinque premi principali tra i diciotto films in concorso, mentre una giuria di studenti dell’UNINT premierà’ il miglior film della sezione Newcomers, dedicata ai giovani autori.
Il Festival vedra’ un ospite d’eccezione in Daniel Palacio, regista di “The Monkey and The Turtle”.
Infine il 12 aprile, come anticipato, si terrà’ una giornata evento al Cinema Barberini, durante la quale verranno presentati film fuori concorso. Tra questi citiamo “Fantasy World and Drown” di Ling Sang Su.
Si tratta dunque di un ventennale dell’Asian Film Festival davvero ricco di suggestioni dell’Estremo Oriente di cui alcuni di noi hanno davvero bisogno per inoltrarsi in culture millenarie e forse non farne ritorno.
Romina De Simone